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Cieffe
Agenzia Formativa accreditata dalla Regione Toscana
Centro di Formazione e Servizi alle Imprese
Quello che segue è il set di domande (Allegato A della Normativa PAN) che vengono utilizzate per il test di esame Regionale per il rilascio dell'abilitazione all'acquisto e all'utilizzo dei prodotti fitosanitari.
Premi il pulsante corrispondente alla lettera della riposta per verificare subito il risultato.
1. Che cosa sono i prodotti fitosanitari?
Risposta:
2. Quali sono le attività regolamentate da PAN?
3. Fra le altre azioni cosa prevede il DLGS 150/2012?
4. Ai sensi del DLGS 150/2012 l'autorizzazione all’acquisto di prodotti fitosanitari viene rilasciata da:
5. L’immissione in commercio e la produzione dei prodotti fitosanitari sono soggette ad una specifica autorizzazione?
6. E’ possibile utilizzare prodotti di cui sia stata ritirata l’autorizzazione?
7. E’ obbligatorio registrare i trattamenti alle colture agricole con prodotti fitosanitari?
8. Il registro dei trattamenti deve esser compilato solo per i trattamenti effettuati nelle aziende agricole?
9. Da chi deve essere compilato il registro dei trattamenti?
10. Per effettuare i trattamenti fitosanitari in modo da soddisfare gli obblighi in materia di salute e di sicurezza sul lavoro il lavoratore deve:
11. Colui che acquista, utilizza o detiene prodotti fitosanitari senza essere in possesso del certificato di abilitazione può può essere sanzionato?
12. Chi è responsabile di eventuali danni agronomici e ambientali o di intossicazione verso terzi che potrebbero verificarsi in seguito all'uso scorretto dei prodotti fitosanitari per uso professionale?
13. Chi è responsabile di eventuali intossicazioni conseguenti al cattivo uso del DPI per la protezione delle vie respiratorie?
1. Cosa sono i prodotti fitosanitari?
2. I prodotti fitosanitari per la protezione delle piante e delle derrate alimentari immagazzinate sono di libera vendita o soggetti ad autorizzazione?
3. Antiparassitari, fitofarmaci, pesticidi sono termini equivalenti?
4. Cosa sono i prodotti fitosanitari pronti all’impiego?
5. Cosa si intende per sostanza attiva?
6. Nel campo dei prodotti fitosanitari, cosa si intende per "formulato"?
7. Cosa sono i coformulanti?
8. Perché è importante conoscere l’attività della sostanza attiva?
9. Dove possono essere acquistati i prodotti fitosanitari?
10. Possono essere acquistati i prodotti fitosanitari in confezioni non sigillate o non originali?
11. Quando l’operatore agricolo miscela due o più prodotti fitosanitari con intervalli di sicurezza diversi, dopo quanti giorni può effettuare la raccolta?
12. Quali sono alcuni requisiti tassativi per l’acquisto e il commercio dei prodotti fitosanitari?
13. L’intervallo di sicurezza di un prodotto fitosanitario varia se viene diminuita la concentrazione di impiego?
14. Chi è responsabile di eventuali intossicazioni durante il trattamento per il cattivo uso della maschera, impiegando prodotti pericolosi per la salute?
15. Un prodotto fitosanitario può essere impiegato come tale?
16. Cosa sono i metaboliti di un prodotto fitosanitario?
17. Chi è responsabile di eventuali danni che potrebbero verificarsi in seguito all’uso di prodotti fitosanitari in modo non conforme alle indicazioni riportate in etichetta?
18. Come devono essere conservati i prodotti fitosanitari per uso professionale?
19. Possono essere prestati o regalati ad altre persone i prodotti fitosanitari per uso professionale?
20. L’autorizzazione all’acquisto di prodotti fitosanitari per uso professionale viene rilasciata?
21. L’autorizzazione all’acquisto di prodotti fitosanitari:
22. I prodotti fitosanitari possono essere prodotti in qualsiasi officina luogo di produzione?
23. Chiunque può vendere prodotti fitosanitari?
24. Dove devono essere detenuti e venduti i prodotti fitosanitari?
25. Quali responsabilità assume chi acquista prodotti fitosanitari per uso professionale?
26. E’ possibile acquistare prodotti fitosanitari per uso professionale senza recarsi dal venditore?
27. I prodotti fitosanitari autorizzati per uso professionale possono essere acquistati:
28. Il non rispetto delle indicazioni riportate in etichetta relativamente alle indicazioni per la tutela della salute o dell'ambiente comporta:
29. L'acquisto dei prodotti fitosanitari per uso professionale deve:
1. Alcuni prodotti fitosanitari possono essere impiegati per trattamenti di zone non agricole?
2. Secondo il sistema di classificazione in vigore (Regolamento CLP), un prodotto tossico rientra nella classe dei pericoli:
3. Un prodotto aficida può essere impiegato su qualsiasi coltura per la lotta contro gli afidi?
4. E’ corretto impiegare prodotti fitosanitari a dosi più alte di quelle massime indicate in etichetta?
5. E’ possibile impiegare prodotti fitosanitari per scopi diversi da quelli indicati in etichetta?
6. E’ possibile miscelare prodotti fitosanitari diversi?
7. Prima di miscelare due prodotti fitosanitari per un trattamento bisogna:
8. Il venditore deve sempre fornire la scheda di dati di sicurezza dei prodotti fitosanitari acquistati?
9. Un prodotto fitosanitario registrato per difendere le colture floreali da uno specifica malattia fungina, si può impiegare anche sulla vite contro lo stesso patogeno?
10. L’indicazione riportata in un’etichetta di un antiparassitario di una dose di 1,5 litri per ettaro equivale a:
11. Nel caso si debbano trattare 9000 metri quadrati di terreno e la dose prescritta in etichetta sia di un litro per ettaro si dovrà:
12. In riferimento ai prodotti fitosanitari autorizzati ritirati o revisionati, esistono delle informazioni elettronicamente accessibili al pubblico rese disponibili dalle autorità competenti
13. Nel caso di acquisto di un prodotto fitosanitario la cui autorizzazione sia stata revocata ed il prodotto stesso sia ancora utilizzabile per un periodo limitato:
1. Quali precauzioni occorre adottare effettuando trattamenti in prossimità di strade, abitazioni, corsi d’acqua e colture confinanti?
2. Cosa si intende per intervallo di sicurezza per le colture agricole?
3. In caso di prodotti vegetali destinati alla trasformazione industriale, surgelati, congelati ecc.. si deve o no tenere conto dell’intervallo di sicurezza?
4. Cosa bisogna fare delle sementi trattate con prodotti fitosanitari avanzate dalla semina?
5. Cos’è il Limite Massimo di Residui (LMR)?
6. Con i prodotti fitosanitari a base di insetticidi possono essere trattati gli animali domestici?
7. Se si rende necessario eseguire un trattamento in prossimità della raccolta quale tipo di prodotto occorre impiegare?
8. Cos’è il Registro dei trattamenti?
9. I prodotti fitosanitari non più utilizzabili devono:
10. I contenitori usati dei prodotti fitosanitari possono essere eliminati con i rifiuti solidi urbani?
11. Quali parametri devono essere considerati per decidere come smaltire un contenitore usato di prodotto fitosanitario?
12. Cosa può succedere se vengono contaminati con prodotti fitosanitari canali di irrigazione, corsi d’acqua, pozzi?
13. I contenitori usati devono essere considerati rifiuti pericolosi?
14. Qualora si verifichino incidenti che possono provocare lo sversamento nell’ambiente di ingenti quantità di prodotti fitosanitari, cosa è opportuno fare?
15. E’ opportuno irrorare una coltura in presenza di vento?
16. Quali rischi possono provenire dai contenitori dei prodotti fitosanitari?
17. Dove è opportuno manipolare i prodotti fitosanitari immediatamente prima dell’impiego?
18. Dovendo fare un trattamento su colture ortive a raccolta a scalare:
19. Se si effettuano trattamenti della frutta in post - raccolta prima di immetterla sul mercato è necessario:
20. Quando si effettuano trattamenti con formulati in soluzione è opportuno:
21. Come è opportuno segnalare un campo trattato con prodotti fitosanitari?
22. L'utilizzatore di prodotti fitosanitari che agisce per conto terzi è tenuto ad informare preventivamente il titolare dell'azienda agricola o dell'ente presso cui effettua il trattamento delle implicazioni sanitarie e ambientali derivanti dalla distribuzione del prodotto
23. L'utilizzatore professionale è obbligato a segnalare il trattamento
24. L'utilizzo di prodotti fitosanitari ad azione erbicida in ambiente urbano e ammessa:
25. Che caratteristiche devono avere le aree dove viene preparata la miscela fitoiatrica:
26. E' necessario che l'azienda metta in atto misure e attrezzature per la distribuzione dei prodotti fitosanitari in grado di limitare il fenomeno della deriva?
27. In caso di utilizzo non corretto del prodotto fitosanitario nella fase di distribuzione della miscela con rischio di fenomeni di deriva:
28. I prodotti fitosanitari devo essere conservati:
29. Nel caso in cui durante il trasporto di prodotti fitosanitari si rompa una confezione come si deve procedere:
30. Se a fine trattamento rimane una certa quantità di miscela fitoiatrica residua si procede:
31. Quando a fine trattamento si procede con la pulizia interna dell'irroratrice è necessario:
32. In caso di trattamenti fitosanitari in aree agricole adiacenti ad aree frequentate dalla popolazione o gruppi vulnerabili è necessario:
33. Quali sono i provvedimenti conseguenti all’uso di un prodotto fitosanitario revocato per l’utilizzatore professionale:
34. Nel caso di utilizzo di un prodotto fitosanitario da parte di un conto terzista in ambito extra agricolo è necessario
1. A cosa serve un prodotto fitosanitario insetticida?
2. Cosa sono i fungicidi?
3. Prodotti fitosanitari a base di fungicidi possono essere utilizzati per il trattamento dei suoli?
4. Cosa si intende per fitotossicità dei prodotti fitosanitari?
5. Gli insetti e gli acari presenti sulle colture sono tutti dannosi?
6. In quale gruppo si deve scegliere il prodotto da utilizzare per combattere gli afidi dannosi alle colture?
7. A che cosa serve un prodotto fitosanitario acaricida?
8. A che cosa serve un prodotto fitosanitario diserbante?
9. Cosa sono i fitoregolatori?
10. I prodotti per piante ornamentali (PPO) sono meno dannosi agli insetti e acari utili rispetto ai prodotti fitosanitari che necessitano di abilitazione all'acquisto e all'impiego?
11. Quali sono i prodotti fitosanitari particolarmente pericolosi per le api?
12. Le api possono essere dannose alla vite?
13. Che cosa si intende per selettività di un insetticida?
14. Che cosa sono gli insetti predatori?
15. Che cosa si intende per selettività di un diserbante?
16. Fra le modalità d’azione degli insetticidi quale è la più selettiva?
17. Quale è la modalità di azione dei prodotti insetticidi e acaricidi?
18. E’ importante conoscere gli stadi di sviluppo degli insetti?
19. Qual è la caratteristica di un prodotto sistemico?
20. Qual è l’epoca di intervento legata all’attività di un prodotto fungicida di copertura?
21. In base alla modalità d’azione, quali erbicidi possono influire negativamente sulla coltura che segue quella trattata?
22. Non rispettare l’epoca di intervento riportata sull’etichetta di un diserbante può dar luogo a:
23. In presenza di resistenza ad un insetticida, che cosa è opportuno fare?
24. L'uso ripetuto degli stessi erbicidi può dar luogo:
25. Quali fenomeni si possono manifestare impiegando un erbicida a dose più alta di quella consigliata?
26. Che cosa è la persistenza d'azione di un prodotto fitosanitario?
27. E' possibile miscelare prodotti fitosanitari diversi?
28. Prima di miscelare due prodotti fitosanitari per un trattamento, cosa bisogna fare?
29. Quando l'operatore agricolo miscela due o più prodotti fitosanitari con intervalli di sicurezza diversi, dopo quanti giorni può effettuare la raccolta?
30. Cosa si intende per difesa integrata?
31. Qual è l’obiettivo della produzione integrata?
32. Possono essere fatti i trattamenti a calendario (a cadenza fissa)?
33. E' corretto eseguire i trattamenti fitosanitari seguendo esclusivamente le fasi fenologiche?
34. Come avviene la valutazione della soglia di intervento?
35. Cosa si intende per difesa biologica?
36. Le tecniche di difesa biologica possono essere utilizzate solo in agricoltura biologica?
37. Che cosa si intende per agricoltura biologica?
38. Quali prodotti fitosanitari possono essere usati per la produzione biologica?
39. Per evitare danni alle api è sufficiente allontanare gli alveari da un frutteto prima di trattarlo con insetticidi?
40. Sono consentiti i trattamenti insetticidi, acaricidi o con altri prodotti tossici per le api durante il periodo della fioritura?
41. Cosa si intende per difesa guidata?
42. Qual è un possibile strumento di supporto utile alla prevenzione delle infezioni fungine e quindi indice della necessità di trattamenti?
1. Negli atomizzatori convenzionali, a cosa servono i deviatori di flusso?
2. La presenza sulla irroratrice di un serbatoio lava-impianto è importante per:
3. Le macchine irroratrici a polverizzazione pneumatica in genere operano a:
4. Operare a pressioni di esercizio elevate (superiori a 20 bar) risulta:
5. Il controllo funzionale obbligatorio delle macchine irroratrici ai sensi del DLGS 150/2012 è necessario per:
6. Ai fini della sicurezza individuale è più pericoloso utilizzare una irroratrice
7. È necessaria la manutenzione ordinaria alle macchine utilizzate per i trattamenti?
8. Come si definisce la deriva?
9. Cosa si intende per controllo funzionale di una macchina per la distribuzione dei prodotti fitosanitari?
10. Che finalità ha l'operazione di regolazione strumentale?
11. A chi viene rilasciato l'attestato di conformità
12. L'utilizzatore dell'irroratrice deve essere presente durante il collaudo?
13. La verifica dell'uniformità di distribuzione consente di:
14. La trattrice con la quale viene effettuata la regolazione strumentale:
1. Cosa può provocare la pratica della monocoltura con impiego di prodotti fitosanitari?
2. A cosa è dovuta la “stanchezza” del terreno?
3. Come si manifesta la “stanchezza” del terreno
4. Quali organi della vite vengono colpiti dalla peronospora?
5. Su quali di questi organi l’oidio produce i danni maggiori?
6. Quante generazioni presenta la Tignoletta della vite (Lobesia botrana)?
7. Cosa sono gli Eriofidi?
8. Quali parti dell’olivo vengono maggiormente colpite dagli attacchi della crittogama Occhio di pavone (Spilocaea oleagina)
9. In condizioni normali, nei nostri ambienti, quanti interventi conviene effettuare contro l’Occhio di pavone (Spilocaea oleagina)?
10. Quali organi delle pomacee vengono danneggiati dall’acaro rosso (Panonychus ulmi)?
11. Gli attacchi dell’acaro rosso si controllano sempre con interventi chimici?
12. Quali vantaggi comporta il diserbo meccanico in pre-emergenza in sostituzione di quello chimico?
13. Un’erba infestante esercita un’azione parassitaria?
14. Può una coltura diventare un’infestante per la coltura che segue?
15. Che cos’è la regola dei “tre dieci”?
16. Su quale generazione è preferibile intervenire per combattere la Tignoletta della vite (Lobesia botrana)?
17. Quando bisogna effettuare un trattamento chimico contro la Mosca delle olive (Bactrocera oleae)?
1. In quali delle seguenti fasi di utilizzo dei prodotti fitosanitari può esserci rischio di inquinamento dell'ambiente: - durante il trasporto e la conservazione; - quando si prepara la miscela; - nel momento della distribuzione; - quando, terminato l’utilizzo del prodotto, si puliscono le attrezzature utilizzate e si devono smaltire i rifiuti quali contenitori vuoti, prodotti scaduti ed acque di lavaggio delle attrezzature, materiale e/o indumenti contaminati?
2. La distanza a cui le correnti aeree possono trasportare i prodotti fitosanitari al momento della loro distribuzione è influenzata dalle dimensioni delle particelle e/o dalle condizioni metereologiche?
3. Sono possibili trattamenti fitosanitari ad una distanza inferiore ai 10 metri dalla sponda di fiumi, laghi, stagni e lagune?
4. Quale raggio minimo deve avere la zona di tutela assoluta (cioè l’area immediatamente circostante il punto di captazione delle acque per l' acquedotto che deve essere adeguatamente protetta e adibita esclusivamente ad opere di presa)?
5. La zona di rispetto è la porzione di territorio esterna alla zona di tutela assoluta necessaria per tutelare la risorsa idrica captata. Qual' è il raggio minimo che, in assenza di individuazione del perimetro da parte della Regione, deve avere la zona di rispetto intorno al punto di captazione?
6. Quale tipo di rischio per la tutela dell’ambiente indica la frase di rischio “R50”?
7. Quale tipo di rischio per la tutela dell’ambiente indica la frase di rischio “R57”?
8. Le acque di lavaggio delle macchine irroratrici o di qualsiasi altra attrezzatura impiegata nei trattamenti possono essere scaricate nella rete fognaria?
9. Quale delle seguenti caratteristiche del prodotto fitosanitario riducono le ricadute negative sull’ambiente dovute all’uso dei prodotti fitosanitari?
10. Nelle etichette dei prodotti fitosanitari sono riportate informazioni utili ad un corretto utilizzo degli stessi anche per la tutela dell' ambiente?
11. Per una migliore tutela dell' ambiente quando è da preferire l' utilizzo di prodotti fitosanitari caratterizzati da una veloce biodegradazione e conseguente ridotta persistenza nell’ambiente?
12. Quali tra le seguenti buone prassi da attuarsi a conclusione del trattamento è utile ai fini della tutela dell' ambiente acquatico?
13. Quale delle seguenti azioni contribuiscono ad una efficace prevenzione dell'inquinamento?
14. Quale delle seguenti buone prassi per la distribuzione della miscela contribuiscono aduna efficace prevenzione dell' inquinamento?
15. Il rivenditore deve consegnare all’acquirente la scheda dei dati di sicurezza che contiene le informazioni necessarie sulle proprietà fisico-chimiche, tossicologiche e di pericolo per l’ambiente necessarie per una corretta e sicura manipolazione del prodotto?
1. Cosa significa il parametro della Dose Letale 50% (DL50)?
2. Nella manipolazione dei prodotti fitosanitari per uso professionale, l’operatore si può far aiutare:
3. Attraverso quali vie può avvenire un’intossicazione acuta?
4. Al termine dei trattamenti cosa occorre fare prima di mangiare, bere, fumare o compiere atti fisiologici?
5. Usando i prodotti fitosanitari, se capita di contaminarsi con il prodotto, quali precauzioni bisogna seguire?
6. Come si deve comportare l’operatore al termine di ogni trattamento?
7. Quale manutenzione richiede la maschera che viene usata durante i trattamenti?
8. l’utilizzatore di una maschera con filtro combinato: antigas efficace contro i vapori organici e antipolvere deve:
9. In che tipo di trattamento fitosanitario si può utilizzare la maschera con filtro a polvere:
10. L’utilizzatore di maschere con filtri combinati (antigas/antipolvere) deve accertarsi che il flusso d’aria all’ingresso
11. Se un operatore deve proteggere le vie respiratorie dall’inalazione di vapori di un prodotto fitosanitario, deve fare uso di un filtro (efficace contro i vapori organici)
12. Con quale colore è contrassegnato un filtro per vapori organici?
13. Con quale colore è contrassegnato un filtro per polveri?
14. Con quali colori è contrassegnato un filtro combinato per vapori organici e polveri?
15. A parità di efficacia dei filtri impiegati con quale tipo di maschera si ottiene una migliore protezione delle vie respiratorie?
16. Come è consigliabile che sia la tuta protettiva degli addetti ai trattamenti?
17. Se si contamina con un prodotto concentrato una tuta protettiva in tessuto, cosa bisogna fare?
18. Per proteggere le mani durante l’impiego dei prodotti fitosanitari è opportuno utilizzare guanti in:
19. Dopo aver impiegato i guanti per le lavorazioni con prodotti fitosanitari e prima di toglierseli è opportuno:
20. Nel togliersi i guanti dopo le lavorazioni con prodotti fitosanitari è utile:
21. Le formulazioni in granuli possono essere maneggiate a mani nude?
22. Cosa si intende per tempo di rientro?
23. Quale è il tempo di rientro ottimale?
24. Non rispettando le norme precauzionali per l’uso dei prodotti fitosanitari a quali rischi si sottopone l’operatore?
25. È opportuno che una donna in gestazione o in allattamento collabori ai trattamenti?
26. Quando viene prescritto l’impiego di mezzi di protezione individuale, questi devono essere indossati
27. I mezzi individuali di protezione possono essere scambiati con i compagni di lavoro?
28. Per l’approvvigionamento dei mezzi personali di protezione idonei e sicuri è opportuno:
29. Nel caso dell’insorgere di un malessere che si ritiene in qualche modo collegato con l’impiego di prodotti fitosanitari come è opportuna comportarsi?
30. In caso di intossicazione acuta o contaminazione oculare da prodotti fitosanitari quali provvedimenti occorre adottare?
31. Quali provvedimenti adottare se durante i trattamenti con prodotti fitosanitari compaiono chiazze cutanee (arrossamenti della pelle e bolle)?
32. Durante l'impiego di fitosanitari in campo agricolo l'esposizione potenziale dei lavoratori avviene prevalentemente per:
33. Quale di questi comportamenti può favorire l'assorbimento del prodotto fitosanitario attraverso la cute delle mani?
34. Quale di questi comportamenti può aumentare l'esposizione/assorbimento del prodotto fitosanitario attraverso la via respiratoria?